L'Africa conserva un' aura magica e insondabile, fatta di luoghi dove la natura regna incontrastata e di popoli ricchi di cultura antica.
La natura regala sensazioni ineguagliabili. In Africa la povertà sociale di alcuni territori è proporzionata alla maestosità delle loro terre.
Ogni anno tra il Seregenti ( Tanzania ) e il Masai Mara ( Kenya ) si ripete quel favoloso spettacolo della natura che è la migrazione degli Gnu.
KENYA...
AFRICA...
I Masai hanno la reputazione di essere temibili guerrieri, sebbene gran parte della loro cultura sia in effetti incentrata sull’allevamento.
Le capanne dei Masai sono costruite con feci essiccate di bestiame, e in alcuni dei loro riti sacri si beve sangue di mucca.
Ci sono numerose altre tradizioni e cerimonie ancora conservate dalla cultura Masai. Una delle più note la danza “saltante” dei giovani guerrieri.
In Africa, fin dai tempi più remoti, la danza, insieme alle altre espressioni di musicalità dei popoli africani, ha avuto molte funzioni: da quella di accompagnare cerimonie religiose a quella di festeggiare particolari avvenimenti (matrimoni, nascite, cerimonie di iniziazione, feste per il raccolto, conflitti ecc.) ed è stata praticata anche nei villaggi più sperduti e nascosti delle immense foreste o degli altipiani.
danze con tamburi
danzatori
danze Pigmee
" Il mal d’Africa è quel senso di struggente nostalgia che assale il viaggiatore che ha avuto la fortuna di avvicinarsi a questo continente. Per chi c’è già stato, tornarci è quasi un obbligo, per chi non lo ha ancora fatto, sarebbe un peccato vivere senza mai esserci stati."
Felenko Yefe - Momo Wandel Soumah
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